Un pensiero non può perdersi in nessun cielo, specialmente se il cielo è un grande cuore!
Stazione ferroviaria di Atocha - Madrid
In memoria delle vittime dell'attentato dell'11 marzo 2004
e per ricordare le vittime del terrorismo di tutti i tempi e di tutti i luoghi,
i bambini per primi.
Magnifico!
RispondiEliminaScatto molto intenso, sia per la composizione che per il significato!
xoxo
G
Splendida frase introduttiva al post per una splendida foto!
RispondiEliminaAlf, Cristina....la frase è una delle migliaia di frasi che gente di tutto il modo, passando per Atocha dopo l'attentato, ha lasciato scritta sul luogo della morte di tanta gente innocente. In questa immagine la frase non si vede, ma in un'altra a sviluppo verticale ( che probabilmente pubblicherò su Panoramio ), si nota, anche se la luce del sole che filtra nella struttura eretta a memoria delle duecento vittime, non la evidenzia bene. E'una frase che mi ha profondamente colpito al cuore, come la visita ad Atocha, che mi ha fatto piangere.
RispondiEliminadavvero forte questa frase! e anche la tua foto è emozionante.
RispondiEliminaEmozionante, Silvy, è stato vedere, leggere e dedicare.....
RispondiEliminaExcelente!!! como la frase que la acompaña.
RispondiEliminaUn abrazo
Grazie per averci fatto riflettere e pensare.
RispondiEliminaMuchissimas gracias, amiga Ceditas!!
RispondiEliminaAlf.....grazie a te per averlo fatto e perchè mi vieni sempre a trovare....
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